LA PRIGIONE DI GHIACCIO di Renato Pennisi

Romanzo claustrofobico, nero, vischioso è la prigione di ghiaccio. Dal passato si destano demoni che infestano l’esistenza di Roberto Nicosia, un mite avvocato civilista quarantenne, divorziato, cardiopatico e appassionato di musica jazz, in un poliziesco non convenzionale, un viaggio nella follia, descritto inuna curiosa prima persona narrante, che obbliga il lettore a muoversi sulla scena e a scrutare la realtà con gli occhi attoniti e smarriti del protagonista. Poliziesco e giallo ma…la follia è l’unica cosa da cui non ci si può² difendere. La follia degli altri e talvolta la follia che può scatenarsi in noi.