SERA di Bernardo Tacca

Silloge di poesie che è¨ felice e esemplare esordio di uno studioso, qualificato ricercatore in scienze esatte. Intenso percorso di un giovane capace di affidare a criptiche melodie un canto che esorcizza la solitudine col raccontare anche la fiaba di una trasfigurabile contemporaneità che respira cenere (…)”solitudini già  dure di asfalto / bestemmiano con clacson / pigre divinità :/ città, droga tanto imperfetta / maldestra mascheri / col rossetto orride bocche deformi”: Un luminoso,accattivante fluire di istanze subliminali che tanto dicono di vera poesia e altrettanta ne promettono. Un esordio serio proprio di chi ha momenti importanti da esitare…