FERRAGOSTO di Daria Menicanti

In queste poesie,scrive Marco Marchi”il lettore incontrerà – ammirate, temute e comunque fascinose – non solo le classiche sirene metà  donna e metà  pesce, ma anche quell’impasto fisionomico di più nature che è la mitica chimera, quel terore al quadratO di non sopite leggende vampiresche che è la lamia, addirittura un marziano. (…) dove il sole che nutre, con le sue ebollizioni, spaventosi prodigi di flora e fauna. siglerà a ritroso, in Quaternario, il passaggio dalla mitologia a ciòche saRà  tra poco la storia, l’accostamento, come avrebbe commentato Djuna Barnes, alle (…)” (dalla pref. di Marco Marchi)