Lettori antichi e nuovi,
quanti di noi si sono chiesti: come conciliare la cultura del libro con le nuove tecnologie? Come poter utilizzare queste ultime, adeguandosi alla contemporaneità e sfruttandone le immense opportunità, senza tuttavia che queste soppiantino il mondo di carta che – checché ne dicano gli amanti dell’high-tech – è insostituibile e irrinunciabile?
Mi servo dello spazio di Ebdomadario e della sua cassa di risonanza per una sorta di comunicato stampa: la rivista di rassegna letteraria Lunarionuovo – di cui ho l’onore di essere con-direttore insieme ad Alessandro Centonze e a Mario Grasso che ne è il fondatore – dopo la sua prima conversione al digitale (nel 2007) e la nascita della sua pagina Facebook (nel 2015) – approda alla piattaforma 2.0 di video sharing più famosa al mondo, YouTube.
Da tanto tempo avevamo in progetto diverse iniziative che non sarebbero state realizzabili senza la possibilità di interfacciarci con voi per mezzo di un canale multimediale. In cantiere e in corso d’opera ci sono molte idee e progetti, ma abbiamo scelto di inaugurare il canale con un breve excursus nella storia della nostra rivista (e scrivo “nostra” un po’ con orgoglio, un po’ con un senso di soggezione al pensiero delle personalità che hanno gravitato attorno a questo “nucleo aggregativo” e lo hanno negli anni reso illustre). Noi, oggi, cerchiamo nel nostro piccolo di offrire proposte culturali camminando col cappello in mano sulle orme dei nostri “grandi”, personalizzando le nostre molteplici ricette da anni 2000.
Nulla voglio anticipare dei contenuti in video, ma, in attesa di una più disinvolta competenza nel video-editing, riporto qui sotto le immagini-documento di quanto cito nella narrazione.
Vi invito a seguirci, cliccando “iscriviti” sul nostro canale YouTube, e vi auguro buona visione!