In ricordo di Leonardo Sciascia.
(nel trentennale della sua scomparsa)
Xiaxia antico greco casato.
Greco di Bisanzio, il nome
come della giustizia il segno
innata nei siciliani, un tempo
perché d’ogni testa è tribunale
legge del romano impero.
Terra grande, anche di cognomi antichi
blasonata di dinastie più ricca
dell’Europa intera.
Forse siam Dei davvero.
Le gru rigano lente il cielo…
La Sicilia, il suo cuore
Amico fosti di vero poeta
anche lui di antico cognome
romano impero d’oriente.
Come il condottiero che
Grecia sconfisse e amò
Crasso di Cesare fratello.
Dalla vostra voce viene
non oro ma bronzo fuso
che scende nel marfondo
Dioscuri fratelli.
Le vostre parole pure
indelebili verità colate
nei millenni resteranno
lasciando sullo sfondo
sfocato colore del passato
grigio mafiascismo
che oggi mondo governa.
Dal vostro seme poesia nasce
gioviale quercia ci guarda
passando tra le fronde.
Il vento del futuro.
Catania 20 novembre 2019
Francesco Nicolosi Fazio