UNA CRISI… ANNUZIATA

Italia a sovranità limitata

Nei primi mesi del 2016, su Inscena, fu pre-annunziata la vittoria di Trump alle presidenziali. Ricordiamo solo un altro analogo vaticinio: Michael Moore. Nella “profezia” ci univa l’evidenza dei fatti ed il terrore di una destra dirompente per tutto l’occidente. Oggi ben due inchieste minacciano la presidenza del tycoon. Una è passata da Roma, assieme al ministro della giustizia USA; questo forse spiega il “Well Giuseppi” (al plurale) di Trump a Conte. Le inchieste partono dal Partito Democratico, ovviamente USA; il PD italiano non pare essere coinvolto.

Ecco che una giornalista italo-americana attacca sul tema, con veemenza , il nostro Presidente del Consiglio, pur essendo, sostanzialmente, una dipendente pubblica, a rischio licenziamento. Ovviamente il riferimento politico della giornalista non è in Italia. L’attacco è esattamente contestuale a quello del boss di “italiaviva”, che attua un depistaggio, facendo finta di parlare di Imposta sul Valore Aggiunto. In realtà il Valore Aggiunto, movente dei due attacchi, è la loro forte amicizia con i DEM USA. Impareggiabile il loro duetto, di ocarina e violino, che si è visto domenica su Rai 3.

Finalmente si spiega la, altrimenti inspiegabile, nascita di “italiaviva” che, senza alcun progetto, si ingrossa di senatori e deputati (guarda caso nessuna adesione nelle regioni) tutti pronti a qualunque crisi. I parlamentari “passati” a “italiaviva” evidentemente sentono il richiamo della foresta. La notevole sovranità limitata che subiamo da quasi 80 anni.

Francesco Nicolosi Fazio

N.B. 1) Giuseppi è stato detto da Trump. 2) “italiaviva” è volutamente tutto minuscolo ed unito.